
Il Prof. Giuseppe Carrà e i ricercatori coautori del lavoro presentano i risultati preliminari di uno studio proof-of-concept sull’applicazione dello strumento in soggetti con dipendenza da oppiacei in trattamento presso quattro paesi europei, in un articolo intitolato “Engagement in the Overdose RIsk InfOrmatioN (ORION) e-Health Tool for Opioid Overdose Prevention and Self-Efficacy: A Preliminary Study“.
L’articolo è disponibile gratuitamente fino al 15 febbraio 2018 sul sito web della rivista peer-reviewed, edita Mary Ann Liebert, Inc., Cyberpsychology, Behaviour and Social Networking.
“Nonostante la mancanza di miglioramento nell’auto-efficacia complessiva, lo strumento di e-health, disponibile per il download gratuito, ha mostrato un impatto positivo in un contesto clinico in quattro culture diverse“, afferma l’Editor Brenda K. Wiederhold, PhD, MBA, BCB, BCN (Interactive Media Institute, San Diego, California, USA e Virtual Reality Medical Institute, Bruxelles, Belgio).
I ricercatori hanno concluso che lo strumento, che fornisce informazioni sul rischio di overdose, è utile per identificare gli individui più bisognosi di ridurre i fattori di rischio modificabili attraverso interventi mirati.