Al San Gerardo di Monza la nuova risonanza magnetica 3T Tesla, per attività di ricerca e di diagnostica clinica

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tomografo

Giovedì 28 novembre è stato inaugurato all’Ospedale San Gerardo di Monza il tomografo a risonanza magnetica (RM) che opera con una intensità di campo magnetico statico di 3 Tesla (3T).
Questo tipo di tomografo RM 3T è accessoriato per ottenere immagini strutturali e funzionali del sistema nervoso centrale, dell’addome, della pelvi e del collo.

Il tomografo installato al San Gerardo verrà utilizzato non solo per la tradizionale attività clinica ma anche per attività di ricerca, dando così la possibilità ai ricercatori di modificare molti più parametri di acquisizione rispetto a quelli disponibili per l’uso clinico, e di testare nuove bobine e nuove sequenze di acquisizione delle immagini.

La maggior parte dei docenti del Dipartimento di Medicina e Chirurgia di Bicocca insegnano, fanno ricerca e forniscono attività assistenziale presso l’Ospedale San Gerardo di Monza. L’investimento dell’Università quindi contribuisce all’ulteriore sviluppo e crescita del principale ospedale di riferimento per il proprio Dipartimento di Medicina e Chirurgia.

Per la gestione della RM 3 Tesla è stata stipulata una convenzione tra ASST Monza e ateneo, che coinvolge anche Tecnomed, fondazione dell’Università di Milano-Bicocca. Un accordo che suggella ulteriormente la collaborazione fra i tre partner per trasformare sempre più l’Ospedale San Gerardo in una struttura in cui assistenza e ricerca in ambito sanitario sono fortemente intrecciate tra loro. L’elevata sensibilità del tomografo permetterà di identificare patologie difficilmente o male visualizzabili con quelli a campo magnetico inferiore, con un vantaggio clinico-diagnostico già ben dimostrato in letteratura. Sempre più studi dimostrano, inoltre, che queste apparecchiature possono fornire immagini con un livello di dettaglio così elevato da contenere molte più informazioni di quante l’occhio umano possa rilevare e su questo c’è molta ricerca da fare.

Il tomografo è stato installato negli spazi situati al piano -1 del settore E del San Gerardo, dati in concessione dall’azienda sanitaria. L’acquisto dell’attrezzatura è stato promosso in particolare dai dipartimenti di Psicologia e Medicina-Chirurgia di Milano-Bicocca, afferenti al centro interdipartimentale di neuroscienze NeuroMi, ma sarà a disposizione di tutti i ricercatori dell’Università e dei medici di ASST Monza, anche per collaborazioni con altri enti. L’investimento per la RM 3 Tesla è stato a carico dell’ateneo e di Tecnomed.

L’apparecchiatura è collegata all’unità operativa complessa di Neuroradiologia dell’ospedale ed è dotata delle tecniche più avanzate per effettuare l’imaging strutturale e funzionale del sistema nervoso centrale e permette l’esecuzione anche di indagini dell’addome, del bacino e del collo. A coordinare l’attività sarà Gianpaolo Basso, professore di Neuroradiologia dell’Università di Milano-Bicocca.

Grazie alla Convenzione stipulata con ASST Monza, l’Università Bicocca mette a disposizione un medico universitario specialista in radiodiagnostica mentre ASST Monza fornisce la restante parte del personale medico, tecnico e infermieristico necessario per lo svolgimento dell’attività clinica. 
Questa convenzione suggella ulteriormente la collaborazione fra i due enti, nell’intento di trasformare sempre più l’Ospedale San Gerardo in una struttura in cui assistenza e ricerca in ambito sanitario siano fortemente intrecciate fra loro e volte a traslare nell’ambito clinico ciò che viene sviluppato in ambito di ricerca.

Per ulteriori approfondimenti leggi il Comunicato Stampa

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